-by Personal Trainer Fabio De Vita-
In una sana alimentazione o in un regime alimentare controllato, per qualsiasi ragione si esso seguito, è importante sapere cosa si mette in tavola.
Il mercato dei prodotti alimentari ormai è saturo di pubblicità ingannevoli e slogan che fanno leva su alcune particolarità di un prodotto tralasciando volutamente le altre caratteristiche. E allora come farsi strada in questa giungla?
Fortunatamente ci vengono in aiuto le etichette alimentari.
Queste riportano gli elementi nutrizionali e gli ingredienti che compongono un dato alimento. Tutte informazioni che ci possono aiutare a capire la qualità del prodotto che stiamo acquistando e la sua reale salubrità.
Il regolamento UE 1169/2011 ha aggiornato le norme precedenti sull’etichettatura allo scopo di migliorare le informazioni sugli alimenti.
Sulla confezione di un prodotto alimentare sono diversi i dati che ci vengono forniti e di cui bisogna tener conto per fare una più oculata scelta, andiamo a vedere quali sono:
La prima cosa che ci salta all’occhio è la denominazione dell’alimento che, di fianco ad esso, riporta lo stato fisico dello stesso o il trattamento che ha subito (es. surgelato, decongelato, liofilizzato, in polvere, ecc.). Questo ci da una prima indicazione sul tipo di lavorazione a cui è stato sottoposto.
Altro elemento a noi molto utile è l’elenco degli ingredienti che riporta tutte le sostanze impiegate nella produzione, scritte in ordine decrescente di peso (cioè il primo ingrediente scritto nell’elenco è quello maggiormente presente e cosi a scendere), ed evidenzia gli allergeni con carattere, dimensione, stile o colore del testo diversi rispetto agli altri in modo da essere meglio individuabili. Con queste informazioni possiamo capire cosa contiene il prodotto e sapere quali additivi sono stati utilizzati oltre ad accorgerci se contiene zucchero, amidi o sciroppi.
Da non sottovalutare è il controllo del paese di origine e il luogo di provenienza, questo ci farà capire se ciò che andremo ad acquistare è fatto completamente in Italia o con materie prime di importazione e, come per alcuni alimenti tipo l’olio di oliva, se la materia prima arriva da uno o più produttori.
A questo punto non rimane che guardare la tabella nutrizionale che ci offre indicazioni sull’apporto calorica e di nutrienti dell’alimento.
In questa tabella saranno obbligatoriamente indicati:
- Valore energetico
- Grassi totali
- Acidi grassi saturi
- Carboidrati totali
- Zuccheri
- Proteine
- Sale
E potranno essere integrate con l’aggiunta di:
- Acidi grassi monoinsaturi
- Acidi grassi polinsaturi
- Polioli
- Amido
- Fibre
- Vitamine
- Minerali
I valori riportati saranno riferiti a 100g/100ml o alla singola porzione e potranno essere presenti le percentuali rispetto all’assunzione raccomandata (GDA, RDA, NVR sono alcuni degli acronimi utilizzati che la indicano) riferite a quella di un uomo adulto medio, ossia 2000 kcal al giorno.
Ora sappiamo cosa dobbiamo guardare sulla confezione del prodotto che vogliamo acquistare per capire se è davvero salutare come viene pubblicizzato, se fa al caso nostro o se è meglio passare ad altro.