-by Personal Trainer Mattia Simonetti-
Non è vero che si possa andare incontro a carenze di calcio eliminando latte e derivati. Ecco su cosa dobbiamo puntare per la salute dell’osso.
1) Ci sono alimenti vegetali ricchi di calcio.
Ne ricordiamo alcuni:
– mandorle e farina di mandorle (si può mettere su molte pietanze).
– Tofu: quello coagulato con solfato di calcio. Il contenuto di calcio è segnalato in etichetta.
– Cime di rapa, rucola, cicoria, tarassaco, crescione, bieta e soprattutto cavolo riccio: si sfata il mito che le foglie verdi siano povere di calcio
– Da non sottovalutare: broccoli e tutti i cavoli, finocchio, porri. Gli spinaci, pur essendo ricchi di calcio, lo rendono scarsamente biodisponibile.
– Legumi: danno il loro contributo fagioli, fagiolini, lenticchie, soia e ceci.
– Semi di sesamo e di chia: sono probabilmente gli alimenti vegetali i più ricchi di calcio.
– Fichi secchi e nocciole.
– Ovviamente in commercio esistono anche molti prodotti arricchiti di calcio, per esempio i latti di riso e di soia.
2) Fate più attività fisica a tutte le età. Se stimoliamo l’osso con l’esercizio, evitiamo che si impoverisca di calcio. L’osso è un tessuto vivo e, come tutte le cose vive, per non indebolirsi deve essere usato.
3) In ambito omeopatico, tra i rimedi più utilizzati per ridurre il rischio di osteoporosi, si propongono: Calcarea carbonica, fluorica e phosphorica. O anche Silicea. La scelta tiene conto della costituzione personale.
FONTE:L’altra Medicina Magazine